Il 15 e 16 Ottobre 2016, si è svolta la sesta edizione di Io non rischio: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile, promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), INGV (Istituto nazionale di Fisica e Vulcanologia) e Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica).
L’iniziativa nasce nel 2011 dalla collaborazione tra il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica.
Protagonisti principali di questa iniziativa sono i volontari, cittadini che si assumono in prima persona la responsabilità nella prevenzione del rischio e che scendono in piazza per sensibilizzare i cittadini rispetto al rischio sismico.
La campagna di informazione e prevenzione quest’anno ha visto la partecipazione di circa 700 piazze dislocate su tutto il territorio nazionale, appartenenti alle sezioni locali di 27 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali
Nella nostra piazza si è parlato del rischio sismico, dove nella linea del tempo sono stai riportati con documenti fotografici i terremoti che si sono verificati tra il 1778 e il 2016 (sisma del centro Italia), passando per quelli più significativi del 1904 (Sisma Marsica), 1915 (Sisma della Marsica), 1984 (Monti della Meta) e 2009 (Sisma dell’Aquila).
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito alla sesta edizione di “Io non rischio” la Medaglia del Presidente della Repubblica, come premio di rappresentanza.
La campagna informativa oltre alle giornate in piazza, prevede anche iniziative dedicate al mondo del lavoro e delle scuole.
Commenti recenti