I Marsi!
Noi fummo il popolo fiero di vivere in liberta’tra i nostri monti, noi fummo il popolo che umilio’ e contrasto’ la potenza nascente di Roma tanto che riconobbe che piuttosto di essere nostra nemica era preferibile averci per alleati (nec sine Marsis Nec contra Marsos), noi siamo il popolo che fiero è vissuto del poco che l’aspra natura montana e un lago capriccioso a stagioni alterne donava, noi siamo il popolo che ha vissuto e vive ancora con i lupi e gli orsi, noi siamo un popolo rude, ma rispettiamo da sempre le nostre splendide e insostituibili Donne, noi siamo il popolo che “guai a chi ci tocca i figli”, noi siamo un popolo oggi, in Abruzzo ma che poco si riconosce in esso, noi siamo un popolo che per interi mesi riusciva a vivere isolato dalle terre confinanti, diviso da esse da passi montani difficilmente valicabili ,sentinelle poste lì da un Artefice Grande ad aiutarci da invasioni straniere, noi siamo un popolo che, offeso, distrutto, dilaniato, decimato, impoverito da un destino ineludibile perchè giuntoci dalle viscere della terra, seppe, asciugate le lacrime, risorgere a vita nuova e crescere di nuovo con orgoglio dignita’, caparbieta’, onesta’, intelligenza, noi siamo un popolo dove la nostra onestà non l’abbiamo scritta nei certificati penali ma nelle nostre mani decorate al valore del lavoro dai duri calli che si intrecciano alle dita nodose!
Non ci piegarono ieri, non ci piegano oggi, non ci piegheranno domani!
Noi siamo un popolo che vuole, pretende, “RISPETTO” come ieri, oggi, sempre!
Perche’noi siamo stati ieri, siamo oggi e sempre saremo i MARSI!
Renato D’Angelo
Fonte : Marsica News.
2 pings